Lan awn shee dice:
CITAZIONE
Una delle cose che mi sono sempre piaciute di più in Sasuke, da piccola, erano le soluzioni totalmente inverosimili con cui i vari ninja si salvavano, spesso però accompagnate da una spiegazione alla Piero Angela, con tanto di pannello esplicativo, che dava al tutto un certo non so che di scientifico. Insomma, era un contrasto magnifico: si preoccupano di spiegarci come fa Sasuke a sparire nella fiamma per dimostrarci che non c'è trucco magico, ma la spiegazione comporterebbe che sia possibile scavare in una manciata di secondi una fossa profonda abbastanza per nascondercisi dentro, e con una specie di palettina da spiaggia! XDD
In effetti il modo di sparire sotto terra di Sasuke utilizzando come pala un semplice boshuriken (che è quanto mai più sottile di una paletta per fare castelli di sabbia!
) è quanto mai incredibile!
Per quanto piccino sia il suo corpo non è possibile che il terreno sotto il quale vuole nascondersi sia composto da materiale così morbido da avere la consistenza della sabbia in modo di poterlo scavare così rapidamente, oltretutto è assurdo che Hanzo non si accorga di nulla e creda che dopo essersi accasciato a terra le fiamme siano in grado di divorare Sasuke in così breve tempo!
CITAZIONE
Quali sono i trucchi che vi hanno più divertito, tra questi?
Beh, ripensandoci, anche i trucchi con i pupazzi di cera sono uno spasso!
Non tanto per quello di Paku, con il quale inganna il padre di Ito che lo voleva catturare, questo è veramente plausibile, quanto quello di Judagyu che fa impazzire dal terrore Masamune. Possibile che a quel signorotto non sia venuto in mente che quello non era il suo parente, ma una statua di cera che si stava squagliando tra le fiamme?!
Tra l'altro poi avrebbe dovuto sentirne l'odore e capire che era cera, non carne umana ad ardere! Un'altra bella assurdità da mettere sul conto di Sasuke, oltre al fatte che non solo si dimostra un ninja formidabile, ma pure un artista sopraffino!
Un altro trucco che mi ha colpito particolarmente, e tra l'altro ne avevo discusso con un mio professore delle medie, e mi aveva confermato che era plausibile, è quando riesce a fabbricare il fulmicotone con l'acido nitrico presente nella pozza accanto al mammuth ed il cotone del vestito della vecchina della caverna. Il punto non è tanto la fattibilità della cosa, quanto le quantità di materiali che servono a realizzare abbastanza esplosivo da frantumare quell'enorme masso fatto rotolare da Kaede davanti all'imboccatura della caverna. Sarebbe bastato solo il cotone del vestito della nonnetta a produrre tutta quella polvere esplosiva da mettere nei candelotti?
CITAZIONE
Senz'altro il mio preferito è quello degli insetti volanti nell'episodio del mercante di schiavi, puntata nel quale Sasuke fa un po' il MacGyver della situazione ("Datemi una candela, la corda di un aquilone e vi costruirò una bomba"). E' il mio preferito perché è complesso e machiavellico nella sua articolazione, al punto che da piccola quasi quasi mi aveva convinto che fosse possibile sul serio.
Pure questo è un trucco degno di Willy il Coyote!
CITAZIONE
Per rinfrescare la memoria, Sasuke e altri bambini sono stati catturati da un tipaccio che li vuole vendere come schiavi e che, nell'attesa, li ha ficcati in una grotta nella quale sta però salendo la marea. Sasuke allora accende una candela e aspetta che arrivino alcuni insetti attirati dalla luce. Lega la corda dell'aquilone di uno dei bambini ad alcuni di essi - quindi, ricapitolando: insettini di qualche grammo e corda di aquilone, spessore sì e no tre millimetri - e poi spegne la candela. Gli insetti escono dalla grotta alla ricerca di nuove fonti di luce. Dopo un po', Sasuke riaccende la candela e gli insetti ritornano. A quel punto i bambini li liberano dalla cordicella e la usano per arrampicarsi fuori dalla grotta: Sasuke infatti sa (come faccia a saperlo, rimane un mistero) che nel frattempo gli insettini avevano fatto un giro attorno a non so quale spuntone, assicurando la corda e rendendola stabile. L'altro mistero è di che cosa facessero le cordicelle per aquiloni nel Giappone del '600, visto che quel filino riesce a resistere al peso di una decina di bambini che ci sale su senza rompersi!
Lan dimentichi un particolare, lo spago per aquiloni che Sasuke lega ai due lucanus cervus (come possa farlo poi senza ferirli seriamente è un'altra cosa da verificare) serve solo a trovare un punto di appoggio per la fune che realizza utilizzando oltre al suo, anche i vestiti deglia altri dieci bambini, non a caso ordina a tutti di spogliarsi pur tra le proteste dell'unica femminuccia del gruppo. Quando riaccende la candela per far tornare a sè i due coleotteri e recupera la cordicella, a questa lega la fune fatta con i vestiti e ordina al tizio con il nasone a patata di tirare la cordicella molto lentamente in modo che potesse far raggiungere il punto di ancoraggio senza che lo spago si spezzasse. Dopo aver verificato la tenuta della corda di vestiti lui e gli altri cominciano la scalata. Lo spago di un aquilone è senz'altro difficile che possa reggere il peso dei bambini (tra l'altro, anche se non ci è mostrata la loro risalita, credo che si siano arrampicati uno alla volta e non tutti assieme contemporaneamente), ma di sicuro era abbastanza robusto per trascinare dietro di se la corda fatta di vestiti. Certo che Sasuke ha avuto un fondo schiena colossale ad indovinare il momento giusto per richiamare i due insetti!
Infine una cosa divertente è che Oozaru per aiutarlo gli aveva lanciato una robusta fune con rampino camuffati all'interno di un caco finto per agevolare la risalita di Sasuke e degli altri, però pe sua sfortuna era finita in testa ad un altro marmocchio, il quale credendolo un frutto vero aveva pensato bene di tenerselo per sè, costringendo poi il piccolo Sarutobi ad escogitare quest'altro macchiavellico trucchetto!